20 luglio 2022

MICHELE, CADUTO IN AFRICA

Grazie alle informazioni forniteci da un lettore del nostro blog, siamo riusciti a individuare il periodo e il fronte in cui è morto un soldato valvese, il fante Michele Cuozzo.

Il nostro concittadino è caduto in Africa e la notizia del suo decesso è stata comunicata al padre Antonio tramite il parroco di Valva il 13 luglio 1943. La famiglia era residente in via Fontana.

Nel documento che pubblichiamo si legge anche la causa della morte: ferita di scheggia al torace.


La scheda viene dall'archivio dell' Ufficio Informazioni Vaticano per i prigionieri di guerra.

Il codice evidenziato corrisponde a una cartella negli archivi vaticani, all'interno di elenchi ufficiali di 1700 prigionieri in Egitto trasmessi dalla delegazione apostolica in Egitto e Palestina il 9 giugno e giunti il 9 luglio 1943.

Il nostro lavoro di ricerca continua in altri tre ambiti che riguardano Michele Cuozzo.

Quando è nato e chi era sua madre? Non abbiamo ancora trovato l'atto di nascita: ipotizziamo che sia nato prima del 1915 ma siamo in attesa di riscontri.

A quale famiglia apparteneva? Questa è la memoria sociale, diciamo cosi, quella che consente ai caduti di vivere ancora, anche più di quanto faccia un monumento con il loro nome. Stiamo consultando le persone più anziane per individuare la famiglia: il nome è assai diffuso e questo rende meno agevole la ricerca.

Resta poi da collocare la sua data di morte nell'ambito delle operazioni militari della Seconda guerra mondiale. I combattimenti in Africa settentrionale risultano infatti conclusi nel maggio 1943, dunque possiamo ipotizzare che il soldato valvese sia rimasto ferito nelle ultime fasi della guerra in Africa, condotto in un campo di prigionia in Egitto e lì deceduto in seguito alla ferita riportata.

G.V.