Quattro nomi più visibili degli altri: sono stati aggiunti dopo la Seconda guerra mondiale? |
Sono quattro nomi che si distinguono dagli altri: molto più leggibili, perché incisi su una lapide di marmo e non direttamente sul basamento su cui poggia la statua del monumento.
E' ormai certo che sono la seconda parte dell'elenco dei nomi dei caduti e dispersi nella Seconda guerra mondiale collocato sotto la statua in posizione frontale; verosimilmente per motivi di spazio, non è stato possibile inserirli tutti insieme.
E' ormai certo che sono la seconda parte dell'elenco dei nomi dei caduti e dispersi nella Seconda guerra mondiale collocato sotto la statua in posizione frontale; verosimilmente per motivi di spazio, non è stato possibile inserirli tutti insieme.
C'è un secondo punto da chiarire: di questi quattro soldati, per ora abbiamo trovato qualcosa solo di Strollo Pasquale, che risulta morto in Italia nel gennaio 1944. Una data significativa, se si pensa che molti -anche valvesi- in quella data risultavano ancora ufficialmente "sbandati" dopo l'8 settembre (in gran parte sarebbero tornati alle armi nei mesi successivi).
Al momento, mancano informazioni sui seguenti soldati indicati in questa lapide "aggiuntiva":
Cuozzo Michele
Falcone Michele
Polisciano Raffaele
Di Polisciano Raffaele, è stata individuata la famiglia: non era difficile, per la verità, ma sono arrivate conferme decisive.
E' ormai tramontata l'ipotesi -da noi presentata come poco plausibile- che questi nomi siano un'aggiunta all'elenco dei caduti della Prima guerra mondiale. No, sono altri quattro caduti della Seconda guerra mondiale.
G.V.