Scheda relativa all'internato militare valvese Carmine Corrado, scaricata dalla banca dati on-line https://www.lessicobiograficoimi.it/ |
L'11 novembre 1920 in Francia e in Inghilterra si rendeva omaggio per la prima volta al Milite Ignoto; non so se Pasquale e Caterina, a Valva, fossero al corrente delle celebrazioni dedicate al secondo anniversario della fine della Grande Guerra (con una settimana di ritardo rispetto all'Italia).
Erano certamente assorti in altri, lieti, pensieri: la nascita del loro bambino Carmine.
Non so se fosse un presagio minaccioso, non so se a qualcuno sia mai venuto in mente in seguito; non so nemmeno se il bambino era davvero nato quel giorno o il giorno prima (ho trovato due date diverse), so solo che Carmine Corrado aveva ventitré anni quando, l'ultimo giorno del 1943, morì in un ospedale austriaco, a Wolfsberg, in Carinzia; causa della morte: tubercolosi miliare.
Si trovava lì perché era stato fatto prigioniero dai tedeschi l'8 settembre 1943 (ma potrebbe essere una data convenzionale).
Dopo la Seconda guerra mondiale, molte salme di soldati morti in Austria sono state traslate e riunite nel cimitero di Mauthausen; tra queste, anche quella di Carmine, che riposa nel settore del cimitero dedicato a militari e civili internati dopo l'8 settembre 1943 nei campi di concentramento nazisti.
Qui è possibile trovare l'elenco dei militari italiani sepolti nel cimitero di Mauthausen (Carmine è il numero 685):
https://dimenticatidistato.files.wordpress.com/2015/03/mauthausen-cmi.pdf
Qui c'è l'elenco dei salernitani sepolti nei cimiteri militari italiani in Austria, Germania e Polonia; per ciascuno, alcune essenziali informazioni:
Nella foto, la scheda di Carmine, scaricata dall'Archivio Internati Italiani:
https://www.lessicobiograficoimi.it/
Per chi volesse contribuire alla ricerca, ecco i dati essenziali
- Corrado Carmine fu Pasquale
- nato a Valva il giorno 10 o 11-11-1920
- abitazione della famiglia: corso Vittorio Veneto (come sembrerebbe risultare dall'atto di morte redatto dall'ospedale austriaco)
Cosa possiamo scoprire ancora
- numero di matricola
- data in cui è stato fatto prigioniero
- parenti (sappiamo che qualcuno è emigrato negli USA)
- foto
G.V.