Valva ha avuto tre partigiani: Michele Cecere, nato e vissuto in paese, Luigi Del Plato, nato in provincia di Taranto da madre valvese, Filiberto Martinelli, nato a Valva ma trasferitosi a Rieti dopo la guerra.
Michele Cecere, un partigiano nelle valli di Fenoglio
Al partigiano più noto in paese, il signor Michele Cecere, abbiamo dedicato diversi post, cercando di inquadrarne la vicenda nel contesto della Resistenza nelle valli Ellero e Corsaglia, in provincia di Cuneo.
Ci siamo occupati del giornale clandestino Rinascita d'Italia, pubblicato nell'estate del 1944 dai "patrioti" di queste valli cuneesi; ecco il post, che presenta una piccola antologia di brani tratti dal giornale: 👉Il giornale partigiano stampato in un santuario.
Questi sono gli altri nostri post dedicati al partigiano Michele Cecere:
👉Il partigiano di Valva
👉Michele, partigiano catturato dai fascisti
Abbiamo anche raccontato l'emozionante incontro tra la nipote Luciana e la signora Caterina, una donna che ancora ricorda il partigiano venuto dal Sud Italia:
👉La signora che ricorda il partigiano di Valva
👉Le rose e la memoria: omaggio floreale alla donna che ricorda il partigiano Michele Cecere
Il preziosissimo lavoro di ricerca storica del prof. Aldo Menna ha consentito di scoprire la vicenda del partigiano "Barba", morto nell'Oltrepò Pavese nel 1945.
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fonte: Aldo Menna, Il coraggio di rinascere |
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Luigi (a destra) e Francesco |
Il partigiano carabiniere
Abbiamo scoperto anche un terzo partigiano di Valva.
Ecco la sua scheda:
Ricordare le storie di Michele, Luigi e Filiberto significa tenere viva la memoria e riconoscere l’importanza delle loro scelte, del loro coraggio e del loro impegno nella costruzione di un’Italia diversa, libera e democratica.